giovedì 10 marzo 2016

La Varroa non sa nuotare...confermato!!!

Oggi giovedì 10 marzo 2016 ho dovuto anticipare la visita per il controllo del TIT3

Favo costruito nel 3 settore del TIT3.
Si nota miele scuro nella parte alta.
Partendo dalla Famiglia della Regina Arcibella ho iniziato la visita ormai con cadenza settimanale, per garantire la corretta rotazione dei settori del TIT3 nei due alveari.
Non ho potuto estrarre i telai dato che la temperatura si aggirava intorno ai 14-15 gradi e il sole compariva a tratti. Ho preferito pertanto non esporre i telaini e quindi la covata a stress eccessivo.

Trascorse 3 settimane dall'introduzione del TIT3 nella famiglia Regina Arcibella sono giunto al momento di tagliare per la prima volta il favo interamente costruito ed opercolato con covata maschile in cui sarà sicuramente rimasta intrappolata una buona parte di Varroa. Ho posizionato l'elastico per evitare che gli altri due favi si rompessero piegando il telaino per l'operazione di taglio e ispezione.
Ispezionando l'ultimo favo costruito che ha la funzione di indicatore, ho riscontrato celle completamente covate in cui si vedono chiaramente delle uova e le cellette superiori in cui è stoccato del miele di colore scuro.
Tagliato il favo dal TIT3 ho riposizionato i telaini al loro posto. Ho verificato lo stato del foglio cereo introdotto la volta scorsa trovandolo quasi completamente costruito e rimosso l'ennesima accenno di favo dal diaframma.
Situazione della famiglia
della Regina Arcibella

Alla fine della visita o riposizionato il diaframma e scattato la foto qui alla destra del paragrafo.
La famiglia cresce bene anche se non accenna a salire a melario. 

L'indicazione avuta dal settore settimanale dovrebbe essere quella appunto di un prossimo inizio dell'importazione abbondante di nettare e quindi di stoccaggio di miele nel melario.

Ho somministrato la seconda dose settimanale secondo il Protocollo Pagliara con aggiunta di oli essenziali. Ripeterò l'ultima delle tre somministrazioni tra sette giorni. Le successive saranno senza oli essenziali e con cadenza quindicinale.
Nove telaini presidiati compreso il TIT3 che è posizionato nel centro della covata.
Controllato e ripulito il cassetto del fondo sono passato al controllo della famiglia della Regina Noce.

Primo settore costruito nel TIT3
della Regina Noce
Anche qui sono passato direttamente alla lettura del favo costruito nel primo settore del TIT3 trovandolo costruito per i due terzi dello spazio disponibile. La settimana scorsa la costruzione era irrilevante mostrando una scarsa presenza di ceraiole, ceraiole che questa volta erano già in attività. Non ho potuto verificare se vi fosse covata dato l'accanimento delle api nel non abbandonare il favo.

Situazione della famiglia
Regina Noce.
Ho provveduto ad aprire il settore centrale così come prevede il protocollo ed ho riposizionato il tutto.

Il diaframma non risulta presidiato se non da poche decine di api per cui non ho allargato lo spazio a disposizione della famiglia Regina Noce.



Anche qui ho somministrato la seconda dose settimanale secondo il Protocollo Pagliara con aggiunta di oli essenziali. 
Sei telaini presidiati compreso il TIT3 che è situato in posizione 3 partendo da destra.
Controllato e ripulito il cassetto del fondo ho richiuso il tutto e terminata la visita.


Lato A favo tagliato dal TIT3
Lato B favo tagliato dal TIT3

Ho tagliato gli opercoli della covata e, a differenza di quanto accaduto la volta scorsa in cui le Varroe sono immediatamente salite, la situazione è rimasta tranquilla.
Ho estratto quasi la totalità delle larve dalle cellette contando in tutto circa 100 varroe mature. Molte celle non contenevano alcuna varroa e le pupe erano ben sviluppate.




Aggiornerò il diario esattamente tra sette giorni come prevede il protocollo del TIT3

Buon Volo



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