lunedì 21 marzo 2016

le api hanno un'inclinazione?!...mi inclino anche io!!!

Cubotti da fecondazione
Spesso nei libri o sui blog, riguardanti l'apicoltura, ho letto che il modo migliore per allevare le api è imparare a conoscere le inclinazioni e le abitudini delle nostre api per meglio condurle piuttosto che forzare l'alveare a comportarsi come vogliamo noi.

Ho iniziato a visitare le mie due famiglie dalla metà di febbraio 2016 dopo la ripresa dall'invernamento e la costante che ho trovato all'interno dell'arnia della Regina Arcibella è quella di una grande predisposizione alla costruzione e la ricerca continua da parte della regina di spazio per la covata.

Il ritaglio dell'ultima visita del favo dal TIT3 dopo tre settimane che era stato costruito mi ha spinto ad elaborare una teoria che poi mi ha portato a sperimentare una nuova modalità ( nuova sicuramente per me ) di allevare regine e dare inizio a nuovi nuclei.
Nell'ultimo ritaglio ho trovato un'alta presenza di covata femminile e di uova là dove le api erano già sfarfallate, segnale di un'alta necessità della regina di covare e di covare covata da operaia.
La teoria che ho elaborato è la seguente:
  • Inserisco, avvalendomi di un adattatore tra le misure dei telaini del cubotto da fecondazione e quelli dell'arnia classica, due telaini vuoti tra quelli di covata dell'arnia;
  • Attendo 5/6 giorni affinché i favi siano stati costruiti ( impiegano circa un giorno a costrutire un favo delle dimensioni dei telaini del cubotto );
  • dopo la costruzione delle cellette la regina avrà covato sia da operaia che da fuco e prelevandoli dopo 5/6 giorni avrò grande probabilità di avere uova e larvette di massimo un giorno ( ideali per avere regine ) e nessuna varroa essendo ancora lontani dal momento in cui le cellette saranno opercolate e quindi momento in cui la varroa si introduce nella cellette.
  • Prelevati i telaini, con le api che li ricoprono, li inserisco in un cubotto da fecondazione in cui saranno orfani e quindi inizieranno ad allevare la loro nuova regina costruendo una cella reale
  • Predispongo il nutrimento del piccolo nucleo che sicuramente non sarà autosufficiente per l'importazione di polline e nettare;
  • Allevata e fecondata la regina inizierà a covare completando i 4 mini telaini a corredo del cubotto;
  • una volta che il nucleo inizia a stare stretto nel cubotto lo trasferirò in un pigliasciami per completare la formazione del nucleo;
Ho iniziato a sperimentare la dimostrazione di questa teoria domenica 20 marzo 2016 giorno in cui ho introdotto i due telaini da costruire e covare.
Nel giro di un mese dovrei avere un cubotto abitato e pronto a crescere partendo da una situazione di varroa vicina allo zero.

a presto con gli aggiornamenti

Buon Volo

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